Storia Bowling (Italiano)
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La Storia del Bowling e le sue Origini
tratta dall'Enciclopedia Britannica - Traduzione: Paola Braga
tratta dall'Enciclopedia Britannica - Traduzione: Paola Braga
BOWLING
Il nome Bowling comprende
un certo numero di giochi aventi origini comuni ma complesse, nei quali
una palla viene fatta rotolare lungo una corsia lunga e stretta con uno o
due scopi in comune. Uno di questi, nel gioco delle bocce o del Bowling
da prato, è quello di lanciare la palla il più possibile vicino ad
un'altra palla ferma chiamata jack; l'altro, ad esempio nel Bowling a
dieci birilli, comunemente conosciuto come Bowling, è quello di far
cadere più birilli in legno dell'avversario.
Sia una forma che l'altra
di questo gioco viene praticata da più persone nel mondo qualsiasi altro
sport, fatta eccezione del calcio.
Il Bowling a dieci birilli,
la variante più largamente diffusa, è la principale forma di Bowling
negli Stati Uniti, in Canada, in Giappone, nei Paesi Scandinavi, in
Messico, in Australia, nel centro e sud America, le sue principali
varianti sono: "dockpins, candlepins, fivepins,skittle e ninepins" oltre
ad altre differenze nell'ambito di ciascun gioco.
Il gioco delle bocce, lo
sport di questo genere più praticato nel mondo, è in un certo senso
simile al gioco di bocce sul ghiaccio (curling on ice). Il Bowling in
genere è fra i più antichi passatempi all'aperto che si conoscano.
STORIA
Origine.
Si sono scoperte tracce del
Bowling in oggetti trovati nella tomba di un bambino egiziano seppellito
nel 5.200 prima di Cristo. Questi ritrovamenti primitivi comprendono 9
pezzi di pietra, da collocare come birilli, verso i quali si faceva
rotolare una palla di pietra, la palla doveva rotolare prima attraverso
un arco composto da tre pezzi di marmo.
Un'altra scoperta antica fu
il gioco polinesiano di Ula Maika, anch'esso comprendente l'utilizzo di
birilli e palle di pietra. le pietre venivano lanciate da una distanza
di 60 piedi (18 metri), una distanza che è, casualmente, la lunghezza
regolamentare della pista del Bowling moderno a dieci birilli.
Un'altra antica forma del
gioco delle bocce veniva giocata sulle Alpi italiane circa 2.000 anni
fa. Consisteva nel lanciare con una mano delle pietre mirando un
oggetto, differenziandosi dal Bowling che consiste nel far rotolare la
palla. Questo antico sport è ritenuto essere l'origine delle attuali
bocce, un gioco ancora diffusamente praticato in Italia ed in tutto il
mondo da persone di discendenza italiana.
Le "quilles" basche sono
un'altro antichissimo gioco europeo che ebbe origine come passatempo
all'aperto e consisteva nell'uso di una palla di legno, fatta di radici
d'albero, con un manico tipo fessura. Il giocatore teneva la palla ben
salda, mentre la lanciava dondolandola contro il primo dei 9 birilli
alti tre piedi, disposti in un grande cortile triangolare. Quando cadeva
quel birillo, sperando di far cadere anche il suo vicino, il giocatore
faceva rotolare la palla verso il centro del cortile, cercando di
effettuare un reverse spin che avrebbe mandato la palla, facendola
rimbalzare, contro altri birilli. I birilli erano disposti su tre file
di tre birilli ciascuna.
Bowling con birilli.
Il bowling con i birilli ebbe
probabilmente origine nell'antica Germania, non come sport, ma come
cerimonia religiosa. Si suppone che già nel 3^ o 4^ secolo A.C., in riti
tenuti nei chiostri o nelle Chiese, i parrocchiani ponevano la loro
onnipresente mazza o "Kegel" (l'oggetto che la maggior parte dei germani
portava per sport e certamente per autodifesa) in piedi ad una
estremità di una corsia che assomigliava alla pista del bowling odierno.
Si diceva che il kegel
rappresentava "l'Heide", il pagano. Una pietra veniva fatta rotolare
verso l'eide e coloro che riuscivano con successo a farla cadere, si
pensava che si fossero lavati dei loro peccati. Questa pratica
religiosa, descritta nelle cronache di Padderborn, durò, a quanto pare,
meno di due secoli.
Ma questa attività rimase
come passatempo e cominciò ad essere praticata anche dalla nobiltà della
città e di campagna. Sebbene le mazze dei contadini si siano evolute in
birilli, rimase il legame con l'antico sport ed anche oggi i giocatori
di bowling vengono chiamati, specialmente in Germania, "Kegeler".
Con il passare del tempo la
pietra aumentò di grandezza e la palla venne fatta di legno. Nel 1.300,
secondo gli storici tedeschi, in alcune parti parti della Germania si
giocava con 3 birilli, in altre persino con 17. Martin Lutero viene
associato alla credenza che il numero ideale di birilli fosse di 9. Un
biografo del clero del 16^secolo scrisse che Lutero trovava ben poco
tempo libero da dedicare a sport o passatempi, eppure ..."ai giovani
membri della sua famiglia e della sua casa , egli ben volentieri
permetteva che si dedicassero a qualche attività ricreativa e costruì
per loro persino una pista da bowling e, di tanto in tanto, lanciava la
prima palla..."
Numerosi sono i riferimenti
al bowling nelle cronache antiche, una di loro narra di una grande festa
data dalla cittadinanza di Francoforte nel 1.463, durante la quale la
cena a base di cacciagione fu seguita da una partita di bowling. Si sono
trovate anche annotazioni del 1.325 che limitavano le scommesse nelle
partite di bowling, disputate nel territorio tedesco, a cinque scellini.
Nel 1.518 la città di Breslavia (oggi conosciuta come Wroclaw) dava un
bue in premio al vincitore di una gara di bowling. Nel 15^, 16^ e 17^
secolo il gioco si diffuse anche nei Paesi Bassi, in Austria ed in
Svizzera. Le superfici di gioco erano fatte cuocere al sole fino a
raggiungere una durezza tale da farle assomigliare al cemento. Quando le
piste furono costruite al chiuso o ricoperte da tettoie, esse vennero
costruite in legno. Il primo tetto sopra le piste fu costruito a Londra
intorno al 1.455 e segnò l'inizio del bowling moderno inteso come sport
da potersi praticare con ogni condizione meteorologica ed a tutte le
ore.
Bowling su prato.
Sebbene la maggior parte del
Continente Europeo nel Medio Evo praticasse il bowling con birilli, ci
sono delle testimonianze che gli abitanti delle isole britanniche
stessero abbandonando la loro preferenza storica per il gioco delle
bocce o bowling da prato.
In origine il gioco
probabilmente consisteva in due o tre persone che usavano pietre o
sassolini. Si è già parlato di come gli antichi egiziani conoscessero
una forma di gioco delle bocce. In seguito esso fu sviluppato dai Greci e
dai Romani. Scene di bowling da prato sono state dipinte su vasi e
tappeti di antica data. Furono i Romani che svilupparono il gioco delle
bocce e lo portarono fino in Nord Europa già nel 10^ secolo. Si pensa
che i Britannici abbiano raffinato la versione italiana di lanciare la
palla verso un bersaglio fisso, facendo invece rotolare la palla sul
prato, trasformando così il gioco delle bocce in uno nuovo chiamato, in
origine, delle "bowles".
Dai manoscritti del 13^ e 14^
secolo dimostrano come questo sport venisse praticato seguendo regole
simili alle odierne. Un manoscritto dell'epoca, conservato alla Royal
Library di Windsor, mostra due giocatori che lanciano una palla ciascuno
in direzione di un bersaglio di forma conica. Un'ulteriore
testimonianza ci è data dal Club di Bowling della città di Southampton
(Southampton Town Bowling Club), fondato nel 1.299 ed ancora esistente.
Fin dai primi momenti di
popolarità i Re avversarono questo sport perchè ritenevano che
allontanasse gli uomini dalla pratica del tiro con l'arco, un passatempo
questo che costituiva la principale garanzia dell'integrità e della
sicurezza dell'Inghilterra. Ulteriori atti del regno di Enrico IV e di
Edoardo IV rinnovarono il bando già esistente su questo gioco per i
cittadini comuni. Esso fu anche criticato perchè venivano effettuate
scommesse.
Nel 1.511 il Re Enrico VIII
emise un editto che dichiarava..."il gioco delle bowles è un male perchè
viene praticato in prossimità di saloons o luoghi dissoluti " ed il
bowling ha così cessato di essere uno sport, diventando piuttosto una
forma viziosa di gioco d'azzardo. Sebbene il bando rimase in vigore fino
al 1.845, esso venne osservato raramente ed il gioco delle bowles
continuò a fiorire, come si può notare, ricordando una famosa partita
giocata a "Plymounth Hoe" nel 1.588 tra Sir Francis Drake e Sir John
Hawkins, quando persino la notizia dell'arrivo imminente dell'armata
Spagnola non bastò a far interrompere la partita.
Anche Shakespeare menziona
questo gioco in molte delle sue opere. Nel "Riccardo II" una dama di
corte suggerisce che la Regina Isabella debba giocare una partita a
"bowles". A quanto pare all'epoca le donne giocavano a bowling quanto
gli uomini ed inoltre era già stata introdotta la pratica di dare forma e
di pesare le palle in modo che non deviassero il loro corso mentre
rotolavano.
Nel "The Books of Sports"
(Libro degli sports) del 1618, il Re Giacomo I raccomanda questo gioco a
suo figlio ed il diarista Samuel Pepys del 17^ secolo ricorda numerose
volte di avere incontrato personalità in occasione del gioco delle
bowles. Ma sempre più questo sport venne associato a taverne malfamate,
dove gli eccessi del bere e le puntate in denaro fecero si che il gioco
delle bowles cadesse sempre più in discredito.
IL GIOCO MODERNO
Il bowling ed i birilli nel Nord America.
C'è un po' di confusione
circa come e quando il gioco dei birilli è stato portato in Nord
America. Il nome deriva da Bowl, Bowler (colui che gioca), Bowling,
facendo riferimento sia al gioco dei nove birilli sia a quello con
dieci, compreso il bowling su prato. I primi colonizzatori inglesi hanno
portato con loro in america il gioco del bowling su prato perchè era il
gioco che loro conoscevano e praticavano maggiormente. Si dice che
antichi esploratori olandesi, sotto la guida di Henry Hudson, furono
altrettanto attrezzati e che con loro abbiano portato una specie di
bowling con birilli: probabilmente ciò che chiamavano "Dutch Skittles",
praticato soprattutto all'aperto.
Alcuni affermano che il
bowling con i birilli è arrivato in America verso il 1650. Di fatto
rimane che in molte parti d'Europa ed anche in Inghilterra si praticava
un gioco, in cui venivano utilizzati dei birilli, almeno un secolo
prima. Questo era Skittles con una variante: era un gioco simile alle
bocce, ma, invece di essere fatta rotolare, la boccia veniva lanciata
sui birilli. Nella versione inglese la palla o "Cheese" (così chiamata
per la forma rassomigliante ad un formaggio locale) pesava tra le 8 e le
16 pounds (3,6-7,2 Kg.). Questa veniva lanciata con violenza sui
birilli che variavano in peso e dimensioni, secondo le misure della
palla, da una distanza di 21 piedi (6,40 metri). I nove birilli erano
disposti a forma di diamante, disposizione standard per tutti i giochi
con 9 birilli. L'obiettivo era di buttare giù tutti i birilli con il
minor numero di tiri.
Un'altro gioco dei birilli
che veniva praticato in Inghilterra era quello della mezza palla. Si
giocava con metà di una sfera di legno. L'obiettivo era di far rotolare
la boccia attraverso una serie di 15 birillini a forma di cono. La
boccia sbucava in un corridoio leggermente più largo fino al
raggiungimento dei birilli. Come nel gioco dello Skittles, veniva
assegnato un punto per ogni birillo che veniva abbattuto. Ogni partita
durava fino a 31 birilli.
La maggior parte degli
antichi giochi europei consistevano nel far rotolare una palla lungo una
tavola di legno. Questa tavola aveva una larghezza da 12 fino a 18
pollici (da 30 a 46 cm.) ed una lunghezza che andava da 60 a 90 piedi
(da 18 a 27 metri). La palla veniva fatta rotolare nella direzione dei 9
birilli situati all'estremità di essa e disposti a forma di diamante.
Andava a svantaggio del giocatore se la palla usciva fuori dalla tavola
prima di raggiungere i birilli: i birilli venivano risistemati e si
annullavano i tiri precedenti. La tavola o l'asse con il centro rialzato
viene tuttora utilizzata per alcune forme di gioco con 9 birilli, sia
in Europa che in alcune zone degli Stati Uniti.
Della pista piatta, allora
chiamata "Alley Bed", ne fanne fatto grande uso in America, per ragioni
ancora sconosciute. fino ad oggi rimane un mistero su come e quando sia
stato aggiunto il decimo birillo. Si presume che il gioco con 10
birilli sia stato inventato a New York a metà del 1800. I primi
riferimenti al bowling con birilli risalgono al 1818 dal Washington
Irving in Rip Van Winlde, nella quale si paragonava il tuono al rumore
della palla che rotolava contro i birilli.
Lo sviluppo del gioco con 10 birilli.
A metà del 1880 il bowling
con i birilli stava prosperando. Fu allora che scoppiò un flagello
simile a quello che aveva colpito l'Inghilterra nel medioevo quando
prese piede il bowling su prato: il gioco d'azzardo divenne il male
sulla sulla strada del bowling americano. Nel Connecticut la situazione
divenne talmente critica che nel 1841 lo stato fece una legge per
abolire il gioco.
Si pensa che fu allora che
qualcuno con molta arguzia abbia raggirato l'ostacolo in quanto si
supponeva che la proibizione si riferiva solamente ai 9 birilli a forma
di diamante e così fu aggiunto il decimo birillo e gli stessi vennero
sistemati nella formazione di un triangolo equilatero. A dispetto di
come i 10 birilli divennero tali, il gioco divenne talmente popolare che
a metà del 19^ secolo cominciarono a costruire piste al coperto a New
York, Syracuse, Buffalo, Cincinnati, Chicago, Milwaukee ed altre città
dove c'era una larga popolazione germanica.
Molte piste da bowling
venivano costruite ed adoperate dai Turnverein Fraternal Gymnastic
Societes, ma si diffuse rapidamente anche a largo uso del pubblico.
Mentre in alcune zone il gioco d'azzardo continuava ad essere una grossa
piaga, era la mancanza di regole uniformi e di equipaggiamenti
specifici a frenare lo sviluppo del gioco nel suo insieme. Nel 1875
venne istituito il National Bowling Clubs di Brooklyn e New York. Alcune
regole formulate allora sono ancora oggi in vigore anche se in forma
modificata. Questo gruppo, però, non riuscì ad espandersi per mancanza
di adesioni e, conseguentemente, nel 1890 anche l'Associazione American
Amateur Bowling Union ebbe poca vita.
Organizzazioni - Tornei.
I disaccordi continuarono
tra Est ed Ovest, principalmente una schiera di giocatori dello stato di
New York contro tutti gli altri. Il 9-9-1895 fu organizzato l'American
Bowling Congress a New York City. Furono sviluppate regole, statuti ed
adesioni ed il gioco, per come era stato finalmente organizzato, rimane
tutt'oggi fondamentalmente invariato, eccetto qualche innovazione per
adeguarlo all'evoluzione tecnologica, come il risistemamento automatico
dei birilli ed altri macchinari e l'introduzione di materiali plastici,
nylon ed altri sintetici.
Dall'entrata in scena
dell'ABC (American Bowling Congress) il bowling incrementò la sua
crescita. Due innovazioni tecnologiche lo aiutarono molto: i birilli
dovevano essere risistemati a mano e così vennero progettati dei
macchinari che avevano questo compito, le bocce erano fatte di lignum
vitae, un legno tropicale quasi indistruttibile, ma con il difetto che
si scheggiavano perdendo la loro forma, così cominciarono a costruire un
tipo di boccia fatta di gomma dura.
Vennero costruiti molti
impianti che potevano arrivare dalle 16 alle 24 piste per edificio
(venivano chiamati i palazzi dei birilli) e cominciarono ad emergere
giocatori noti a livello nazionale. Nel 1901 l'ABC organizzò il primo
torneo nazionale iscrivendo 41 squadre ognuna composta da 5 giocatori
che ebbe una durata di 4 giorni a Chicago. Nel 1953 al Golden Juhilee
Tournament (Torneo Giubileo D'oro), organizzato dall'ABC, vi fu
un'adesione di 8.180 squadre, praticamente 41.000 singoli giocatori.
Il Women International
Bowling Congress (Congresso Internazionale del Bowling Femminile)
istituito nel 1916, ha iniziato il proprio campionato annuale dal 1917.
più di 48.000 donne presero parte al più grande torneo di singolo.
Questo evento ebbe luogo nel 1973 a Las Vegas - Nevada. La maggior
manifestazione individuale è il "Peterson Classic" dove partecipano sia
uomini che donne. Esso si svolge a Chicago sin dal 1921 con una durata
di circa 10 mesi ogni anno, comprende 50.000 dollari di premi attirando
più di 20.000 partecipanti, in maggior parte uomini.
Il Professional Bowlers
Association (PBA) fu istituito nel 1958, immediatamente si sviluppò lo
Star System ed organizzarono un giro di tornei che andò molto di moda
dopo quello del golf professionale. Aiutati dalla televisione i membri
PBA ben presto iniziarono a giocare per premi annuali di più di 1
milione di dollari in denaro. Don Carter divenne il vincitore principale
negli anni 1950 e Dick Weber fu il suo successore. Il Professional
Women's Bowling Association (1959) iniziò tornei più modesti nei primi
anni del 1960.
A dare maggior sviluppo al
livello strutturale del gioco fu il Bowling Proprietors Association of
America (associazione proprietari di bowling d'America) fondato nel
1932. Oltre alle loro funzioni commerciali, amministravano ufficialmente
un certo numero di tornei per uomini e donne. Il torneo All-Star era la
manifestazione più notevole. Il torneo ebbe inizio nel 1941 e continuò
fino al 1970, quando è stato passato al Professional Bowler's
Association, rinominato V.S. Open ed inserito nel torneo PBA.
Nel 1943 fu fondato il
Ntional Bowling Concil (Consiglio Nazionale Bowling) composto da
fabbricanti, proprietari e gruppi iscritti. Questa organizzazione si
occupa di campagne promozionale e di altre attività in campo industriale
ove si richiede l'applicazione di nuove regole. Si dice che negli Stati
Uniti circa 52.000.000 di persone giocano a bowling almeno una volta o
due all'anno. Questo numero globale viene abbondantemente aumentato dai
giocatori occasionali di fine settimana e questo sport continua ad
essere altamente organizzato per quanto riguarda le competizioni
sportive. L'American Bowling Congress raccoglie più di 4.000.000 di
iscritti uomini, mentre il Women's International Bowling Congress ha
raggiunto quasi 3.500.000 iscrizioni femminili.
La maggior parte dei
campionati maschili e femminili sono composti da 8 a 12 squadre. Alcuni
campionati raggiungono più di 40 squadre, questo dipende dal numero di
piste che compongono i Centri Bowling, l'ABC e la WIBC gestiscono più di
100.000 campionati all'anno, la metà dei quali sono misti.
TEN PINS IN ALTRI PAESI
Europa.
Il campionato viene
condotto, seguendo regolamenti ben precisi inclusa la distribuzione di
premi in fondi, da gruppi delegati delle tre maggiori associazioni.
Poichè le iscrizioni alle varie Associazioni di bowling ABC, WIBC e AJBC
(American Junio Bowling Congress), ebbero un'incremento di 8.000.000 di
tesserati nel 1960, i maggiori fabbricanti statunitensi di queste
apparecchiature cominciarono a cercare nuovi mercati. Così fecero anche
azionisti ed investitori in altri Paesi.
Improvvisamente i 10
birilli, gioco che aveva attraversato l'Atlantico anni ed anni prima
come un gioco di 9 birilli, ritornava in Europa. Prevedendone lo
sviluppo alcuni giocatori inglesi chiesero all' ABC di poter formare una
nuova associazione. Così, nel 1961, fu fondato il British Ten Pin
Bowling Association con apparecchiature specifiche uguali a quelle dell'
ABC e con regolamenti leggermente modificati. Anche l'Australia ed
altri Paesi si sbrigarono a modificare i loro regolamenti, mentre altri
Centri Ten Pin venivano costruiti a Parigi, Antwerp, Berlino e così via.
Molte catene di cinema
venivano trasformati in Centri di Bowling. I britannici arrivarono a
raggiungere 40.000 giocatori iscritti in soli 5 anni. Sino all'avvento
di questi centri stile americano nei primi anni '60, il gioco dei 10
birilli, al di fuori della Svezia era poco conosciuto in Europa.
Poco successo hanno avuto
le due piste installate nel 1909 in un seminterrato vicino a Rue de
Saint-Petersburg a Parigi. Nello stesso anno vennero installate 12 piste
per il White City Exhibition a Londra, ma quando finì la stagione delle
esibizioni le piste furono smontate e l'anno successivo (1910) vennero
installate 10 piste nel Piccadilly Area. Ebbe scarso successo anche
questo progetto e le successive invasioni dei 10 birilli nelle isole
britanniche avvennero durante la 2^ guerra mondiale, quando centinaia di
piste vennero installate nelle basi americane.
Giappone.
Come avvenne per gli Stati
Uniti negli anni 60, negli anni 70 il boom del bowling colpì il
Giappone. In questi anni furono installate più di 10.000 piste in 2.800
centri. Il più grande centro di bowling rimane quello di Tokyo con 504
piste situate su quattro diversi piani di uno stesso edificio. Il Japan
Bowling Congress comprende 70.000 tesserati uomini e 7.000 tesserate
donne. Alcuni centri aprono alle 6 del mattino, lavorando giorno e
notte.
Continua lo sviluppo e la
crescita popolare del bowling anche in altri paesi asiatici incluso Hong
Kong, Thailandia, Singapore ed Indonesia. Meno fenomenale è stata la
crescita di questo gioco in Svezia, anche se fu la prima nazione in
Europa, nel 1909, ad avere le piste con i 10 birilli. La Federazione ha
21.000 tesserati e centri sparsi in più di 24 città.
Il Canada ha il maggior
numero di giocatori di 10 birilli al di fuori degli Stati Uniti: i
50.000 uomini e le 17.000 donne giocano tutti per l'ABC e la WIBC. Altre
zone di principale diffusione sono l'Australia: 13.000 uomini e 11.000
donne, il Messico: 9.000 e 2.500, la Finlandia: 9.000 e 1.000, il
Venezuela: 6.500 e 1.200.
BOWLING INTERNAZIONALE
Gare non ufficiali di
bowling a livello internazionale sono state disputate già nel 1892,
quando una squadra americana partecipò al "Bowling Festival" ad Amburgo -
Germania. All'inizio del xx^ secolo, squadre di New York fecero altri
viaggi in Germania. Durante l'estate del 1900 ci fu una manifestazione
internazionale ad Union Hill, Naw Jersey, ma l'uso della parola
internazionale era appena giustificata dal fatto che alcune squadre
provenivano dal Canada, il resto erano tutte squadre americane.
Il primo tentativo di
creare una organizzazione di bowling Ten Pin a livello intercontinentale
avvenne nel 1925. Il gruppo delle Associazioni sponsorizzò alcune gare
sparse quà e là e nel 1936 realizzò una serie di manifestazioni di
bowling contemporaneamente ai giochi olimpici di Berlino. Più di 50
americani fecero il viaggio. Queste manifestazioni non ebbero
conseguenze positive e questo fu l'ultimo raduno internazionale fino a
quando, nel 1951, entrò in scena la F.I.Q. - Federation International
des Quillers (Federazione Internazionale dei giocatori di birilli) - che
fu la ricostruzione del gruppo continentale americano.
Nel 1954 sette nazioni
europee mandarono squadre ad Helsinki - Finlandia - per il primo
Campionato Mondiale della FIQ. Nel 1955 nove squadre parteciparono a
quella di Essen - Germania - una dozzina a Halsinborg - Svezia - nel
1958, 15 ad Amburgo - Germania - nel 1963. Il campionato Mondiale si
spostò in Messico nel 1963, quando decisero di farlo ogni 4 anni, e
tornò a Malmo - Svezia - nel 1967, a Milwaukee Wisconsis era previsto
per il 1971 dove vi furono 48 Paesi partecipanti.
I Campionati svolti in
queste zone Americane, Europee ed Asiatiche hanno sempre un intervallo
di 4 anni. La sede principale della FIQ è a Zurigo - Svizzera -.
L'organizzazione ha 4 sezioni, quella principale è quella a 10 birilli.
Le altre tre sono quelle a 9 birilli, le bocce piccole senza buchi che
si possono tenere nel palmo della mano. Esse si chiamano SCHERE, BOHLE
ed ASPHALT. Quest'ultima si gioca all'aperto su una superficie tipo
asfalto.
Tutte queste sono meno
giocate e conosciute al di fuori dei paese Europei e sud-americani. Le
competizioni FIQ sono per i giocatori non professionisti ed i campioni
vengono premiati con medaglie d'oro, d'argento e di bronzo.
ALTRE FORME DI BOWLING
Oltre a questi giochi con
le "bocce piccole", riconosciuti dalla Federazione Internazionale,
vengono praticate altre forme di bowling che variano regionalmente e
localmente secondo il paese d'origine e molti di questi sono stati
introdotti in altri paesi da emigranti. Tra questi ci sono alcune
versioni prototipo dei giochi antichi già citati trattando la storia e
lo sviluppo del Bowls e del Bowling, per esempio Skittles e Bocce.
Quest'ultima disciplina,
controllata dall'Unione Federazioni Italiane Bocce, è popolare
soprattutto in Piemonte (a Torino nel 1909 fu formata la prima
organizzazione) e Liguria, inoltre viene molto praticata nelle comunità
italiane in U.S.A., Australia e Sud America, dove diventate sempre più
popolare. Tutte le variazioni di questa disciplina sono basate sui
principi del Bowls oppure del Bowling e vengono usate apparecchiature
diverse sia per le bocce piccole che per le altre misure regolamentari.
IL GIOCO DEL BOWLS
Il prato e l'apparecchiatura.
La forma di Bowls molto
diffusa e largamente praticata è il "FLAT GREEN GAME" che viene giocato
su un prato che misura 40-42 yeards (37-38 metri) quadrati. Il prato è
circondato da una fossa larga circa un piede (30 cm.) dietro la quale ci
sono delle sponde di erba più alta del prato non meno di 9 pollici (23
cm.). Il prato è diviso in sei piste ognuna delle quali larga da 18 a 21
piedi ( da 5,5 a 6,4 metri).
Il Bowls, oppure i legni,
sono delle sfere schiacciate ai due poli con delle caratteristiche
standard e vengono fatti da bravi artigiani che, lavorandoli con il
tornio, fanno si che un lato venga più convesso dell'altro.
Originalmente quasi tutti i Bowls venivano fatti dal legnum vitae, ma la
tendenza moderna, specialmente fra coloro che praticano questo gioco a
livello competitivo, è di usare dei Bowls fatti con un composto plastico
e poi lavorati con il tornio per avere le caratteristiche desiderate.
Sembra che questo tipo di
Bowls si adatta maggiormente in tutte le condizioni climatiche e
mantiene una traettoria più ferma anche sul terreno erboso più ruvido.
Per questo tipo di bowls le misure massime consentite sono un diametro
di 13 cm. ed 1,6 kg. di peso. Il bersaglio, chiamato il Jack è una sfera
bianca con un diametro di 6,4 cm., i giocatori tirano i bowls tenendo i
piedi su uno zerbino che misura 61 cm. in lunghezza e 35,6 in
larghezza.
I principi del gioco.
Il gioco inizia da un
bordo estremo del campo. Un giocatore, chiamato il capitano, posiziona
lo zerbino e fa rotolare il Jack. Il jack deve andare ad almeno 25
yeards (23 metri) dallo zerbino, dopo di che esso verrà usato come
bersaglio. A questo punto i giocatori, a turno, tirano i loro legni
facendoli rotolare lungo il terreno erboso con l'obiettivo di avvicinare
il più possibile i bowls al bersaglio. Un estremo è completato
assegnando un punto o più punti al bowl o ai bowls che più degli altri
si sono avvicinati al Jack.
Il prossimo estremo ha
inizio quando il giocatore dall'altro lato fa rotolare il jack al
contrario verso l'estremo opposto della pista. Nelle gare nazionali, in
manifestazioni di singolo, ogni giocatore ha 4 bowls ed una partita
raggiunge i 21 punti; in coppia due giocatori per lato usano 4 bowls ed
una partita è formata da 21 estremi; nelle terne tre giocatori per lato
usano 2 legni ed una partita è di 21 estremi. Una squadra, chiamata
anche "Rink" (pista), solitamente è composta da 4 o 6 persone.
Suscita più interesse e
varietà nel gioco il fatto che il jack può essere mosso dalle bowls,
rimanendo sempre "in vita" anche se finisce nella fossa entro i confini
della pista. Ogni bowl che, durante la sua corsa, colpisce il jack viene
considerata "toucher" (toccatrice). Essa viene marcata con un gesso e
la "toucher" viene considerata in gioco fino a che rimane entro i
confini della pista, inclusa la fossa.